mercoledì 13 febbraio 2008

Legalizzazione delle frodi fiscali


È semplicemente incredibile!
Non ho un’ottima memoria con appuntamenti e scadenze e quindi devo affidarmi al mio palmare per stare dietro anche a tutte le scadenze fiscali.
Per esempio, il tanto discusso “canone RAI”, che occorre sempre ricordare è una tassa al pari di tante (troppe) altre, e che scade nel mese di gennaio, cerco di pagarlo negli ultimi giorni utili, per non privarmi di una liquidità che per quanto minima è sicuramente molto preziosa.
Se qualche cosa accade che mi impedisce di assolvere al mio dovere di buon cittadino e slitto il pagamento a dopo la scadenza, mi vedrò aumentare il dovuto in proporzione al ritardo nel pagamento (una sorta di sanzione aggiuntiva a causa del ritardo nel pagamento).
In questi giorni è ormai diventato di dominio pubblico la vicenda che ha interessato un noto sportivo italiano e il Fisco.
Dopo l’accertamento di una evasione fiscale, di cui non saprei definirne l’entità dato l’importo che si aggira attorno ai 112 MILIONI di Euro, oggi è stata ufficializzata la soluzione della vicenda:
il furbo sportivo italiano verserà A RATE un importo per un totale di 35 MILIONI di Euro.
Niente sanzioni, niente denuncie.
Chi RUBA allo STATO (noi siamo lo Stato) milioni di euro, è libero di poterlo fare sapendo che tanto nulla potrà essere fatto contro di loro.
Chi, per sopravvivere, per errore o altro che non sia rubare, tarda nei pagamenti allora è penalizzato e deve versare oltre al dovuto anche qualcos’altro a titolo di sanzione e interessi.
Ma non è finita qui; il CATTIVO cittadino viene marchiato, al pari degli animali da gregge, e qualora avesse bisogno di rivolgersi a banche o finanziarie si vedrebbe sbattere la porta in faccia!
Questo a cui abbiamo assistito oggi, gli altri a cui abbiamo assistito in passato e quelli che ancora dovranno avvenire, sono chiari esempi di legalizzazione dell’evasione fiscale.
I miei amici e colleghi concordano con me nel definire sbagliato, schifosamente vomitevole quanto sta accadendo.
Mia moglie afferma che è una situazione scandalosa ed io concordo nel dire che sarebbe necessaria una mobilitazione a livello nazionale per fermare questo spettacolo, indecoroso per un Paese che vuole definirsi civile.
Qualcuno si è arrogato il diritto di decidere per lo Stato (cioè per NOI tutti che paghiamo regolarmente le tasse) di non voler avere ciò che ci spettava da chi doveva dare, secondo le vigenti normative di legge.
Questo non è il primo e neanche l’unico caso che si sia verificato, è solo stato portato all’attenzione pubblica in questo periodo, ma presto verrà dimenticato.
Tutti quei milioni di euro mancanti nelle casse dello Stato, le nostre casse, porteranno a nuove tasse per noi che le paghiamo.
È semplicemente incredibile!
Che DELUSIONE!!!

domenica 10 febbraio 2008

Che moda!!!




Accidenti! Dopo quanto si è detto riguardo ai problemi di alimentazione, che tanto scalpore ed indignazione pubblica hanno sollevato nei mesi scorsi, ho la netta impressione che nulla è cambiato ad oggi.
Già, le tante promesse fatte da uomini esperti che navigano nel vasto ed imprevedibile oceano della moda sembrano essere naufragate e dimenticate da molti, troppi.
In questi giorni nell’osservare alla televisione alcuni servizi e programmi incentrati sulla moda, è con enorme stupore (o forse no) che ho potuto notare quanto le cose in effetti non siano cambiate affatto: le solite modelle sfilavano mettendo in mostra la propria pelle e le proprie ossa.
Ma dove sono quelle modelle un po’ più in carne, o almeno meno magre, che tanto hanno promesso gli stilisti?
Erano forse promesse fatte per motivi pubblicitari o improvvisamente non esistono belle donne con un po’ di salute in più in grado di poter svolgere quella professione?
Correre ai ripari oggi non significa porre rimedio immediatamente a questa malattia, ma occorreranno anni affinché ci si possa riuscire, ma se mai si comincia mai si potrà arrivare ad una soluzione.
Speriamo che chi ha il potere di fare qualcosa di concreto si metta una mano sulla coscienza e che quindi agisca veramente.

mercoledì 6 febbraio 2008

Epilogo (im)prevedibile

Beh, alla fine si è giunti a ciò che molti profetizzavano già da tanto tempo.
Pur avendo tentato di trascinarsi oltre questa improbabile maggioranza ha ricevuto il colpo di grazia.
Di sicuro la fermezza con cui i rappresentanti delle forze politiche dell'opposizione si sono rifiutati di collaborare alla formazione di un Governo "tecnico" ha avuto un ruolo fondamentale.
Comunque, una qualunque maggioranza, degna di quest'appellativo, non avrebbe trovato alcuna difficoltà a sopravvivere alle critiche e prese di posizione degli avversari politici.
Penso che coloro che hanno perso una preziosa occasione per mettere in luce i propri pregi, debbano sicuramente fermarsi a fare un approfondito esame di coscienza.
Difatti se si è giunti alla decisione di sciogliere le Camere per tornare al voto, con buona probabilità lo si deve al fatto che quell'assembramento confuso di una moltitudine di piccoli e grandi partiti si è disgregato come un manufatto di sabbia sulla battigia.
L'unico aggregante, che lo ha fatto resistere sino ad oggi, sembra potersi riassumere molto sinteticamente nella volontà di evitare di riconsegnare il potere nelle mani di un ben specifico avversario e nel tentare di mantenere una poltrona preziosa.
Ma le diversità di pensiero sulle tante questioni politiche ha reso questa maggioranza più debole dell'opposizione.
Cosa accadrà nel prossimo futuro sono sicuro che non sia una cosa così scontata, ma sicuramente assisteremo ad una tale quantità di promesse e di nuove formule di aggregazione sperimentali i cui effetti non prevedibili lasceranno molti scettici pieni di dubbi ed incertezze.
Una classe politica NUOVA, PULITA e SINCERA, sembra essere una richiesta ancora oggi un po' troppo pretenziosa.

PS. È più facile che un corpo sano possa affrontare un intervento a cuore aperto piuttosto che uno malconcio e malridotto che debba essere sottoposto all'estrazione di un dente.